Marvin Pascale

[B.Log]

02 Aprile 2024

VPN Kill Switch

MongoDB Nel mondo delle VPN, un concetto spesso menzionato ma non sempre pienamente compreso è quello del “Kill Switch”. Questa funzionalità è diventata un elemento essenziale per garantire la massima sicurezza e privacy online, ma cosa significa esattamente e come funziona?

In questo articolo, esploreremo il concetto di Kill Switch nelle VPN, il suo funzionamento e perché rappresenta una salvaguardia critica per la nostra attività online.

Cos’è il Kill Switch di una VPN?

Il Kill Switch, letteralmente “interruttore di uccisione”, è una funzionalità di sicurezza che interrompe automaticamente la connessione di un dispositivo nel momento in cui la connessione VPN cade o si interrompe inaspettatamente. Gli obiettivi principali del Kill Switch sono:

  1. prevenire la divulgazione accidentale del vero indirizzo IP dell’utente e di altri dati sensibili durante la disconnessione dalla VPN;
  2. impedire l’esposizione del client e il successivo invio del traffico di rete in chiaro.

Da cosa ci protegge il Kill Switch?

  1. Esposizione dell’indirizzo IP: senza un Kill Switch, la perdita improvvisa della connessione VPN potrebbe esporre il vostro indirizzo IP reale ai siti web che state visitando e a eventuali osservatori esterni e in aggiunta le attività svolte in rete saranno note al vostro ISP. Questo può compromettere la vostra privacy e rivelare la vostra posizione geografica;

  2. perdita di dati: in assenza di una connessione VPN sicura, i dati trasmessi possono essere intercettati o monitorati da terze parti non autorizzate, mettendo a rischio informazioni sensibili come dettagli bancari, password e altre credenziali di accesso;

  3. stalking online e sorveglianza: senza un Kill Switch, gli stalker online, gli inserzionisti e gli enti governativi potrebbero sfruttare la perdita di connessione VPN per tracciare le vostre attività online, compromettendo ulteriormente la vostra privacy e anonimato.

Come funziona il Kill Switch?

Il Kill Switch monitora costantemente la vostra connessione VPN e, in caso di interruzione, interviene immediatamente bloccando tutto il traffico di rete o selezionando applicazioni fino a quando la connessione VPN non viene ristabilita. Esistono due tipi principali di Kill Switch:

  1. Kill Switch a livello di sistema: blocca tutto il traffico Internet dal vostro dispositivo in caso di caduta della VPN, garantendo che nessun dato possa trapelare;

  2. Kill Switch a livello di applicazione: permette di selezionare specifiche applicazioni da bloccare in caso di interruzione della VPN, lasciando altre applicazioni online. Questa opzione è utile per mantenere attive determinate attività online mentre si proteggono i dati sensibili.

Perché è importante?

In un mondo dove la privacy online è costantemente minacciata da occhi indiscreti, il Kill Switch rappresenta un paracadute digitale che protegge i nostri dati più sensibili. E’ un livello aggiuntivo di sicurezza che ci assicura che, anche nel caso peggiore di una disconnessione VPN, la nostra identità, posizione e attività online rimangano private e sicure.

Mani in pasta

WireGuard

Questa sezione è pensata per essere un compendio all’ultima parte del video dedicato a WireGuard .

Vedremo ora, partendo dalla connessione VPN creata nell'articolo della scorsa settimana, come creare il nostro Kill Switch personale sfruttando un vecchio amico chiamato iptables.

Creremo uno script bash che gestirà l’attivazione e la disattivazione della modalità Kill Switch. Faremo quindi in modo che tutto il traffico giri solo ed esclusivamente attraverso il tunnel VPN.

#!/bin/bash

# Definisci l'indirizzo IP del server VPN e l'interfaccia di WireGuard
IP_VPN="[IP_PUBBLICO_SERVER]"
WG_INTERFACE="wg0"

# Funzione per avviare il killswitch
start_killswitch() {
    echo "Attivazione del killswitch..."

    # Pulizia delle regole esistenti
    echo "Pulizia delle regole di iptables esistenti..."
    sudo iptables -F
    sudo iptables -X

    # Configurazione del killswitch
    echo "Configurazione del killswitch..."
    sudo iptables -A OUTPUT -o lo -j ACCEPT
    sudo iptables -A OUTPUT -o $WG_INTERFACE -j ACCEPT
    sudo iptables -A OUTPUT -d $IP_VPN -j ACCEPT
    sudo iptables -P OUTPUT DROP

    echo "Il killswitch è stato attivato."
}

# Funzione per fermare il killswitch
stop_killswitch() {
    echo "Disattivazione del killswitch..."

    # Pulizia delle regole impostate dal killswitch
    echo "Rimozione delle regole di iptables create dal killswitch..."
    sudo iptables -F
    sudo iptables -X

    # Ripristina la policy di default per le connessioni in uscita
    echo "Ripristino della policy di default per OUTPUT su ACCEPT..."
    sudo iptables -P OUTPUT ACCEPT

    # Opzionalmente, puoi ripristinare qui altre regole di iptables se necessario

    echo "Il killswitch è stato disattivato."
}


# Controllo dei parametri
if [ "$1" == "start" ]; then
    start_killswitch
elif [ "$1" == "stop" ]; then
    stop_killswitch
else
    echo "Uso: $0 {start|stop}"
fi

Lo script accetta i parametri start e stop per attivare o disattivare il Kill Switch. Per attivare il Kill Switch e la VPN.

$ killswitch start
$ wg-quick up wg0

per disattivarli invece

$ wg-quick down wg0
$ killswitch stop

Questo esempio si basa su una connessione Wireguard ma è facilmente adattabile a qualsiasi tipo di connessione.

Conclusione

Il Kill Switch è una funzionalità di sicurezza indispensabile per chiunque utilizzi una VPN per proteggere la propria privacy online. Offre una rete di sicurezza affidabile che impedisce la divulgazione accidentale di informazioni personali, garantendo che la vostra identità e i vostri dati rimangano protetti anche in situazioni impreviste. Quando scegliete una VPN, assicuratevi che offra una solida funzionalità di Kill Switch: è un investimento nella vostra sicurezza digitale che non potete permettervi di ignorare.


Le opinioni in quanto tali sono opinabili e nulla ti vieta di approfondire l’argomento.

Risorse: