Marvin Pascale

[B.Log]

04 Ottobre 2023

SprySOCKS

SprySOCKS è un malware recentemente scoperto che sta facendo tremare il mondo GNU/Linux, dimostrando ancora una volta che nessun sistema operativo è al sicuro dalle minacce cibernetiche. Questa nuova backdoor per GNU/Linux ha origini peculiari, essendo stata ricondotta a una backdoor Windows chiamata Trochilus, che aveva fatto la sua prima apparizione nel 2015. Le sue radici affondano in un gruppo di minacce noto come Earth Lusca, associato al governo cinese, che ha mirato entità governative in diverse regioni del globo.

Il malware è stato battezzato ‘SprySOCKS’ dai ricercatori della Trend Micro, che hanno osservato delle somiglianze nella routine di esecuzione e nelle stringhe con la backdoor Windows originale, Trochilus. Non solo, ma SprySOCKS sembra ereditare alcune caratteristiche anche da altre backdoor, ampliando così il suo arsenale di funzionalità malevole.

Le capacità di SprySOCKS sono allarmanti: è in grado di raccogliere informazioni di sistema, aprire shell remote per il controllo dei sistemi compromessi, elencare le connessioni di rete e creare un proxy per il trasferimento di file e dati tra il sistema compromesso e il server di comando controllato dall’attaccante. È un cocktail di differenti varianti di malware che può eseguire varie funzioni malevoli, rendendo la sua individuazione e rimozione una sfida ardua per gli amministratori di sistema.

Earth Lusca, il gruppo di hacker dietro a SprySOCKS, è stato osservato mentre mirava ad agenzie governative in diversi paesi, utilizzando questa nuova backdoor per GNU/Linux in campagne di cyber spionaggio. La connessione cinese e l’origine dalla backdoor Windows dimostrano come le minacce cibernetiche stiano diventando sempre più sofisticate e interconnesse, superando i confini dei sistemi operativi e delle nazioni.

In questo scenario, la prudenza è l’unica guardia. Mantenere i sistemi aggiornati e educare gli utenti sulle best practice di sicurezza può aiutare a mitigare il rischio di infezioni malware come SprySOCKS. Ancora una volta, la comunità opensource è chiamata a unirsi per combattere le minacce emergenti e assicurare un ambiente digitale sicuro per tutti.


Le opinioni in quanto tali sono opinabili e nulla ti vieta di approfondire l’argomento.

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