Marvin Pascale

[B.Log]

25 Aprile 2020

Exa

Di cosa stiamo parlando?

exa è un progetto opensource ed è una modernizzazione di ls, il più comune comando di elenco (listing) per i sistemi Unix-like.

Chi, come me, utilizza quotidianamente per 12 ore al giorno la riga di comando; può capire la frustrazione che spesso ci regala il comando ls. Questo comando ha una semplice funzione: mostrare un elenco degli elementi contenuti in una cartella. E’ ovviamente possibile passare degli argomenti per migliorare questo output ma il tutto ha dei limiti ben precisi.

Quante volte abbiamo perso tempo prezioso cercando di trovare quel preciso dettaglio?

La risposta alle nostre preghiere ( e non solo ) si chiama exa e permette di avere un vero e proprio coltellino svizzero utilissimo per tantissime esigenze.

exa

Già da questi primi comandi salta all’occhio come exa voglia fornire velocemente tutte le informazioni più utili e con un gioco cromatico permette a chi lo utilizza di allenare lo sguardo e diventare un vero ninja del listing.

Il tutto non è solo un vezzo estetico ma è funzionale: exa può mostrare tantissime informazioni sui file ( inode, numero di blocchi, etc) e integra supporto a git per mostrare una panoramica del repository.

Una funzionalità che utilzzo spesso è quella della vista ad albero ( tree view ) che si attiva con “-T” e mostra informazioni sui file oltre alla gerarchia.

Parlando di un’applicazione moderna bisogna tener conto delle dimensioni degli schermi che negli ultimi anni hanno subito una notevole evoluzione. exa ci viene in contro supportando una visuale wide che permette di mostrare tantissime colonne.

Nulla è lasciato al caso e anche in ottica di prestazioni exa è superiore a ls in quanto esegue le interrogazioni sui file in parallelo velocizzando l’esecuzione.

Mettiamo le mani in pasta

Musica: The Entertainer by Kevin MacLeod

Link: https://incompetech.filmmusic.io/song/5765-the-entertainer

License: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/


Le opinioni in quanto tali sono opinabili e nulla ti vieta di approfondire l’argomento.

Risorse: