Marvin Pascale

[B.Log]

25 Luglio 2019

Proxmox Virtual Environment 6

Così come “di quel securo il fulmine tenea dietro il baleno” dopo il rilascio di Debian 10 (nome in codice Buster) accogliamo la release di Proxmox Virtual Environment 6.

La nuove versione basata su Buster si presenta con Qemu 4.0, Ceph Nautilus, Corosync 3, ZFS 0.8.1 e altre novità interessanti.

Degno di nota è il processo che fa pulizia delle vecchie versioni del kernel che affollano il sistema.

Anche la veste grafica è migliorata e permette all’utente un accesso più immediato alle informazioni sulle macchine virtuali e i container.

Il passaggio da Proxmox VE 5 a Proxmox VE 6 è semplificato da uno script che presenta una checklist; rilasciato nell’ultima versione di Proxmox VE 5.4 il comando ‘pve5to6’ restituisce all’utente lo stato del nodo e le operazioni da effettuare per poter passare senza problemi al nuovo VE.

Io personalmente l’ho seguita e l’aggiornamento è terminato senza grattacapi.


Le opinioni in quanto tali sono opinabili e nulla ti vieta di approfondire l’argomento.

Risorse: